domenica 30 gennaio 2011

Ball Pass Crossing with NO guides (In ITalian) - 35 Km 2 days 3.200 mt ascent

Wow...che esperienza...Decisamente unica. Arrivo a Mount Cook il 28 gennaio alle 13.40 circa col bus ta Christchurch (62 NZ$) partito alle 7.40 a.m.

BALL PASS CROSSING MAP -

Il tempo è piovigginoso. Le previsioni danno discreto iper il giorno dopo. Il mio progetto è quello di fare la traversata del Ball Pass (Passo alpino) senza guide. Vado a chiedere informazioni all'uffico DOC (i rangers dei parchi) Una donna indispettita si rivolge a me in modo abbastanza rude dicendomi se avevo idea di cosa volessifare...un giovane sempre del DOC, per fortuna si intromette smorzando i toni e dicendomi che era un passaggio duro e pericoloso ecerca di darmi  qualche informazione pur non avendo tanto. Le mappe sono senza sentieri quindi non facile districarsi!!!...Il problema è che il "Ball Pass Crossing" è monopolizzato dalle Guide che organizzano  dei tours (partenza dal Lago Tasman , meno dura rispetto a quella che aevo intenzione difare io dal lago Hooker)  e tengono le informazioni tutte per loro!! Questo per me è vergognosom è una cosa frequente tra  gli "speculatori della montagna" come li chiamo io!!!
Mi fanno registrare in caso non fossi rientraro. Ho infatti dovuto dare i miei estremi giorno di entrata e uscita prevista. Io ho deciso difarlo in 2 giorni, normalmente servono 3 giorni.

29 Gennaio...partenza prevista alle 6 a.m. ma piove...rimando...alle 8 spunta il sole...alle 8.30 sono in marciae l'avventura comincia

Dall'Hostel mi dirigo all hooker Valley (a piedi) sono circa 2.5 Km.


Da la seguo il sentiero, passo il primo ponte...continuo..al secondo ponte non devo attraversarlo..devo aprire un cancello (di divieto pericolo) e oltrepassarlo...da quel punto...tutto e a mio rischio. Ci sono e fiumi brutti da superare...se si precipita si muore perchè si cade a picco sul fiume in piena. Passati continuo la marcia.

Dopo circa 2 ore di caammino mi fermo e incontro 2 altri "folli" neozelandesi che hanno deciso di tentare la mia impresa. decidiamo di affrontarla assieme.

L'avventurain 3 comincia. Camminiamo lungo il costone tra la montagna alla nostra destra e il ghiacciaio a sinistra...salendo e discendendo su sentiero pietroso impervio perchè spesso il cammino terminava su dirupi.

Finalmente arriviamo al "bivio"...mangiamoe ci riposiamo per circa 30 minuti e poi...ci aspetta una salita indimenticabile. Salita a picco su terreno pietroso e franoso con pendenza del 55%. Costeggiando un ruscello. Se si cade si precipita giù.



Si sale e si sale...finalmente si raggiunge un pianoro e la decidiamo di montare le tende...Studiamo la strada da fare per il secondo giorno e ci aspetta una salita ancora più forte su stesso tipo di terreno!!

Il tempo comunque è stato bellissimo...sole e cero limpido a parte un poco di pioggia all'inizio.

La mia cena sono 190g di pasta in busta...non male :o)



Alle 19.00 sono in tenda a massaggiarmi i muscoli e prepararmipsicologicamente al secondo giorno.

La notte passa tranquilla...non troppo freddo. verso mezzanotte mi affaccio dalla tenda e vedo un cielo spettacolare...mai viste tante stelle...!!!

Verso le 4 della mattina il vento cominciaa soffiare forte...qualcosa stava cambiando. Alle 6.30 sono operativo con zaino pronto...i 2 neozelandesi sono unpo' in ritardo.....Io preferisco muovermi presto in montagna a causa dei contrattempi che possono accadere (mai sottovalutare la forza della montagna)...il tempo infatti stava cambiando velocemente...nuvoloni correvano lungo le creste alpine e i raggi di sole si alternavano  a giohi di ombre ch creavano effetti bellissimi ma al contempo terribili se si pensava alla strada che avevamo ancora da percorrere!



Il vento cominciava a soffiare molto forte. I 2 neozelandesi decidono di prendere una via ma ioli dissuado...il vento era troppo forte e se avessimo perso il controllo saremmo caduti a picco dal burrone per almeno 300 metri...li convinco...prendiamo dunque la mia via. Ci troviamo di fronte a 2 passaggi brutti a picco sul dirupo...uno di 2 mi guarda e mi dice...Giorgio..."se dovesse succederci qualcosa nella tasca superiode dello zaino abbiamo un trasmettitore...premi il tasto rosso e verrà mandato unsegnale di allarme con le nostre coordinate al centro soccorso alpino"...questa frase mi ha fatto venire i brividi,,,"non succederà nulla" replicai!!



 

Cominciamo a scalare....passiamoper questi 2 passaggi ripidi stando attenti alle raffiche di vento che ci spostavano (vista anche la mole dei nostri zaini)

Wow...finalmente di fronte a noi il ghiacciaio con il Ball Pass!!!....




Il tempo di scattare qualche foto e poi via in marciadi corsa!!...Strada nuovamente ripida e impervia...arriviamo sotto il ghiacciaio...I 2 Neozelandesi volevano attraversarlo tutto ma il li dissuado a causa dei crepacci...non mi piaceva quella via....anche questa volta mi ascoltano e prendiamo una seconda via tra roccia e ghiaccio. Ci arrampichiamo e tra freddo, neve, ghiaccio e vento raggiungiamo il Ball Pass :o)

Il tempo di 2 foto e giu in discesa sul ghiaccio alla ricerca del rifugio Caroline. Facendo qualche piccolo errore ogni tanto riusciamo a raggiungerlo...Siamofelici...Il rifugio è privato e ad uso delle "Guide Specultrici" ma c'è una iccola zona dove ci si può fermare...mangiamoqualche cosa e poi...cerchiamo di scendere...Ma...non troviamo la via...Nessun segno (quasi sicuramente cancellati dalle guide!...Ci giriamo attorno e ci sono solo burroni!!!



 Io nel GPS avevo segnato dei punti di discesa "meno ripidi" in caso estremo...Raggiungimo i punti...i 2 neozelandesi sono perplessi perchè troppo ripidi e srucciolevoli...le pietre cadevano a picco...io comincio a scendere per circa 100 metri...loro provano ma poco dopo si fermano... "Giorgio, vai tu" mi gridano, "noi cerchiamo un'altra via meno ripida"...A quel punto visto che avevamo affrontato l'avventura assieme mi sembrava giusto terminarla assieme...quindi...risalgo quei  100 metrie li raggiungo...Cerchiamo un'altra via...troviamo qualcosa...un po' meno ripido...alla fine raggiungiamo la "mia pista" ma più in basso...continuiamo a scendere lentissimamente....scivolare significava arrivare a valle!!...Ormai vediamo la strada ma ecco che ci troviamo di fronte ad un salto...Io scendo per primo ma lascio lo zaino su. Lo faccio imbragare con una corda...e poi loro me lo passano assieme agli altri. Superato questo ultimo ostacolo dopo altri 50 minuti di cammino ripido e impervio, raggiungiamo la strada...felici!!!...Acc...ma io non sapevo che avevamo ancora circa 12 Km sotto la pioggia da percorrere finoall'area prcheggio...io ero davvero stanco perchè non avevo piui acqua e avevo mangiato poco...dopo circa 2 ore e 40 minuti raggiungiamo il parcheggio...li trovo (per fortuna) 8 giovanidi Panama che ci danno un passaggiofino all'Hostel...12 ore di camminata...è stata dura anche dormire!! :o))

About this trekking: Total distance from the YHA(hostel) Hooker Valley, Ball Pass to Car Park at Tasman Valley - 35 Km - Mov. Avg  2.7 Km/h - Total Ascent - 3.190 mt - Max elevation 2.150 mt -

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